
Potage bruno d’inverno
Zuppa di fagioli e funghi, calda e profumata
La cucina con i fiori è stata fatta risalire all’epoca romana e alle culture cinese, mediorientale e indiana.
I fiori commestibili erano particolarmente popolari in epoca vittoriana durante il regno della regina Vittoria.
Molti chef di ristoranti e cuochi casalinghi innovativi guarniscono i loro antipasti con fiori in fiore per un tocco di eleganza.
Il segreto del successo quando si usano i fiori commestibili è mantenere il piatto semplice, non aggiungere a molti altri sapori che andranno a sopraffare il gusto delicato del fiore.
Oggi quest’arte quasi perduta sta vivendo una rinascita. I fiori utilizzati in questa ricetta sono del vivaio di Marco Nigro.
La cucina floreale è gustosa e rende i piatti più gradevoli
Tarassaco (Taraxacum officinalis) – Membro della famiglia delle margherite. I fiori sono più dolci quando vengono raccolti giovani. Hanno un sapore dolce, simile al miele. I fiori maturi sono amari.
I boccioli di tarassaco sono più gustosi dei fiori: meglio raccoglierli quando sono molto vicini al suolo, ben raggruppati al centro e delle dimensioni di una piccola gomma da masticare.
Buono crudo o al vapore. Anche trasformato in vino. Le foglie giovani hanno un buon sapore al vapore o in insalata. Quando servi un piatto di riso, usa petali di dente di leone come coriandoli sul riso.
Ingredienti per una porzione = 1 bicchiere da dessert
Preparazione
Zuppa di fagioli e funghi, calda e profumata
Primo piatto semplice a base di pane raffermo e salsa di pomodro. Un confort food per eccellenza.
Tutto pronto per giovedì sera? Spero di sì, nel frattempo eccovi una …