
Lacrime di riso della Valtidone al passito di Malvasia di Candia Aromatica
Dolci a base di riso e passito di Malvasia di Candia Aromatica creati per il Valtidone Wine Festival
La ricetta del supplì con friggitelli e scamorza racchiuso all’interno della pasta di pizza, l’ho preparato per il contest SupplìTiamo, evento gastronomico nato dalla fantasia e dalla fame del giornalista gastronomico ed eventman Luca Pozzuoli.
Con il mio SupplPizzo partecipo quindi a questo evento che nasce come costola di Risate e risotti, tradizionale appuntamento che mi ha visto finalista ormai due anni fa.
Quest’anno, ridimensionato causa pandemia, tutti si è svolto online, coinvolgendo comunque cuochi professionisti, food blogger e appassionati coinvolti nella preparazione di un loro supplì inedito.
I supplì sono i parenti dell’ arancino o arancina siciliano. Possono essere definiti come delle polpette di riso tradizionalmente farcite con ragù di carne. Il supplì è di tradizione romana, ha una forma a pera e viene tradizionalmente fritta.
Questa tradizionale preparazione antesignana dello street food ha radici lontane.
La prima testimonianza è del 1846, Tommaso Azzocchi letterato romano e cappellano del Papa, inserì il termine supplì all’interno di una sezione del suo Vocabolario domestico, definendole «frittelle, frittelle di riso, riso fritto».
Nel 1874, questa bontà venne inserita nel menù della Trattoria della Lepre a Roma, comparendo con il nome di Soplis di riso.
A Roma, un tempo, esisteva il venditore di supplì, che girava i vicoli attrezzato di scaldavivande richiamando gli avventori strillando: “Calli bollenti! Supplì di riso!”.
Ingredienti
Per la preparazione del risotto:
Per la farcitura del supplì:
Per friggerli:
Preparazione:
Dolci a base di riso e passito di Malvasia di Candia Aromatica creati per il Valtidone Wine Festival
Merenda veg a forma di rana
Muffin salati alle verdure da portare in ufficio come altenrnativa alla solita insalata di riso